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19 Giugno 2022Il Comune di Bologna e il Forum del Terzo Settore, con il supporto della Fondazione per l’Innovazione Urbana, hanno avviato a inizio 2022 un percorso di ascolto e partecipazione con le reti civiche di Bologna per arrivare a siglare un Patto condiviso.
Tutte le realtà del Terzo Settore bolognese e di cittadinanza attiva, i gruppi informali, i cittadini e le cittadine interessati sono invitati a partecipare: l’obiettivo è co-programmare priorità e identificare come innovare i diversi e molteplici strumenti, come bandi, convenzioni, patti anche relativamente alla gestione di spazi o progetti, tra amministrazione e le tante realtà civiche della città che, anche nelle fasi più acute dell’emergenza, hanno dimostrato forte senso di responsabilità e grande attivismo.
In continuità con le innovazioni amministrative avviate dal Comune di Bologna, prima tra tutti il Regolamento sui beni comuni creato nel 2014, e con l’indagine degli impatti del Covid-19 sul mutualismo a Bologna realizzata nel corso della pandemia, l’obiettivo del percorso è arrivare a produrre un documento che definisca:
- l’adozione di un nuovo Regolamento sulle forme di collaborazione tra soggetti civici e amministrazione per la cura dei beni comuni urbani che porti dentro una cornice unitaria i patti di collaborazione, il regolamento sulle libere forme associative, i Laboratori di Quartiere, le sperimentazioni del Laboratorio Spazi e le Case di Quartiere
- l’adozione da parte del Comune di impegni per una co-programmazione e co-progettazione costante e trasversale alle politiche
- la condivisione di principi d’uso relativamente agli edifici pubblici, a partire dalle Case di Quartiere
- la valorizzazione del ruolo delle reti civiche cittadine trasversalmente alle politiche e riconoscere la necessità di strumenti efficaci per realizzare una “Amministrazione condivisa”, individuando priorità, nuovi bisogni e modalità per progettare la ripartenza post-pandemia;
- la formalizzazione di un rapporto costante tra l’Amministrazione e il Forum Terzo Settore.
Per supervisionare e indirizzare scientificamente i lavori, anche secondo le indicazioni della Riforma del Terzo Settore, è stato istituito un Comitato Scientifico di Garanzia composto da Riccardo Prandini (Università di Bologna) con il ruolo di Presidente, Roberta Paltrinieri (Università di Bologna), Tommaso Giupponi (università di Bologna), Alceste Santuari (Università di Bologna), Luciano Gallo (ANCI), Lavinia Pastore (Tor Vergata), Giovanna di Pasquale (Forum Terzo Settore), Paolo Venturi (Aiccon).
Brevi biografie dei membri del Comitato Scientifico di Garanzia
Il laboratorio si svolge da febbraio a luglio 2022 attraverso le seguenti fasi:
- Fase 1. Focus group tematici
7 focus group tematici a invito a cui hanno partecipato Assessori, consiglieri delegati, delegati del Sindaco e rappresentanti di organizzazioni del Terzo Settore che operano nello Sport, Welfare, fragilità; Cultura e Welfare culturale; Discriminazioni e genere; Sanità, accessibilità e integrazione socio sanitaria; ambiente, sostenibilità e cura del territorio; Educazione, infanzia e giovani. L’obiettivo è fare emergere le prime istanze per indirizzare il laboratorio.
Quanto emerso dai focus group è stato rendicontato in un Documento di avvio del percorso (aggiornato al 01.04.2022) che sarà progressivamente integrato nel corso dello sviluppo delle fasi successive. - Fase 2. Coinvolgimento delle reti civiche cittadine e Assemblea pubblica
In questa fase il percorso si è aperto a tutte le realtà del Terzo Settore, di cittadinanza attiva, ai cittadini e alle cittadine interessati al fine di allargare e arricchire il confronto. L’obiettivo è stato evidenziare priorità e tematiche con diversi strumenti di coinvolgimento per facilitare la partecipazione e i confronti.
Si sono svolti:
– un’assemblea pubblica per approfondire e implementare le tematiche emerse nella prima fase. L’assemblea si è svolta martedì 5 aprile 2022 dalle 14 alle 19 presso la piazza coperta di Salaborsa e ha visto la partecipazione delle realtà del Terzo Settore bolognese e di cittadinanza attiva, i gruppi informali, i cittadini e le cittadine interessati. Si sono alternati momenti di informazione e formazione a momenti di lavoro ai tavoli.
Programma
Documento di sintesi di quanto emerso dall’assemblea (aggiornato al 19.05.2022)
– Laboratori di Quartiere con rappresentanti di associazioni e comunità, per presentare e discutere le priorità degli specifici territori. I Laboratori si sono svolti in ciascun quartiere dal 20 aprile al 10 maggio 2022.
Documento di sintesi di quanto emerso dai laboratori nei quartieri (aggiornato al 19.05.2022).
A supporto di questa fase si è svolta una presentazione nei Consigli di Quartiere delle questioni emerse e formalizzazione dei pareri.
- Fase 3. Co-programmazione e validazione delle proposte
Le istanze emerse dai focus group, dall’assemblea pubblica e dai sei Laboratori di Quartiere confluiranno in un documento di sintesi, redatto grazie al coordinamento del Comitato Scientifico di Garanzia, che è oggetto di una ultima fase di partecipazione e coinvolgimento, grazie a uno spazio digitale dedicato (il Quaderno degli Attori) e a un incontro aperto in programma il 14 giugno 2022.
Infine, a ulteriore garanzia del percorso e delle istanze emerse, è prevista una ultima analisi da parte del Comitato Scientifico.
Al termine del percorso di ascolto, ogni documento sarà consegnato all’Amministrazione comunale e al Forum del Terzo Settore di Bologna in vista di due confronti, denominati “tavoli di negoziazione” previsti per il mese di giugno, che vedranno la partecipazione di rappresentanti politici dell’amministrazione, tecnici dei vari settori, rappresentanti del Comitato Scientifico e rappresentanti del Forum del Terzo Settore. Dal confronto emergerà il Patto che sarà poi ratificato con delibera di Giunta e che getterà le basi per l’aggiornamento di tutti gli strumenti amministrativi, primo tra tutti un nuovo Regolamento per la gestione dei beni comuni per favorire le forme di collaborazione tra i cittadini e l’amministrazione favorendo l’autonoma iniziativa dei cittadini sulla base del principio di sussidiarietà. - Fase 4. Presentazione del Patto alla città
Presentazione del Patto attraverso un incontro pubblico aperto a tutti i partecipanti.
Per maggiori informazioni: immaginazionecivica@fondazioneinnovazioneurbana.it