Cultura

Circuito 051

Una realtà consolidata nel panorama della Città metropolitana di Bologna, dove è presente con le proprie iniziative ormai dal 2006. Le attività che si svolgono al suo interno spaziano dalla musica al teatro, dal cinema alla poesia.

Il Circuito 051 è un network che mette in connessione tra loro i circoli giovanili Arci di Bologna e apre nuove relazioni e collaborazioni con importanti realtà culturali del territorio con l’intento di promuovere la creatività e l’espressione dei giovani mettendo loro a disposizione spazi e opportunità.

Il progetto, realizzato con il contributo della Regione Emilia-Romagna, è stato in grado di costruire partenariati e sinergie (BilBOlBul - Festival Internazionale del Fumetto; Bologna Jazz Festival; Teatro dell’Argine).

Principali iniziative:

Farben - Premio nazionale rivolto a giovani artisti. L'arte esce dalle gallerie e dal circuito degli appassionati e incontra la città con mostre e workshop.

BoccioFilmFest - Prima rassegna cinematografica realizzata all’interno delle bocciofile del Circuito Arci di Bologna. Incontri, musica e proiezioni per sperimentare usi creativi e non convenzionali di spazi sempre meno utilizzati e per rilanciare, soprattutto tra i giovani, il gioco delle bocce, favorendo un dialogo intergenerazionale.

Closer

Closer - Dentro il Reportage, è il festival organizzato da Witness Journal, Terzo Tropico e Arci Bologna, evento dedicato alla fotografia sociale e documentaria a cadenza annuale, che ha l’obiettivo di promuovere nuovi e promettenti autori italiani e stranieri.

Ogni anno una giuria di esperti seleziona cinque lavori che vengono esposti in una mostra collettiva presso lo spazio espositivo di QR Photogallery in via Sant'Isaia 90.

Oltre alla collettiva sono previste altre mostre, incontri e workshop, e un numero speciale della rivista Witness Journal dedicato ai cinque lavori selezionati.

CLOSER intende promuovere un festival “diffuso” dedicato alla fotografia sociale e documentaria. Dopo l’esposizione a Bologna, i primi due lavori classificati alla selezione vanno in mostra in altre città italiane in collaborazione con una rete di realtà partner del progetto.

La scommessa è quella di allargare ogni anno questa rete con il fine di promuovere la fotografia sociale non solo nelle città ma anche in piccoli centri urbani e rurali poco toccati dalla cultura fotografica.

Cosmo - Parco dei Cedri
Al centro del Parco dei Cedri nell’aia di Casa Gialla e Casa Rossa esiste una corte che è diventata dal 2019 luogo di ritrovo e aggregazione per le persone che abitano la zona e le realtà associative e cooperativa. Arci Bologna si dedica alla cura della comunità e affianca nella progettazione il comitato informale di cittadine, ora associazione di volontariato Parco dei Cedri nel Cuore. Arci partecipa alle manifestazioni di interesse e ai bilanci partecipativi del Quartiere Savena per portare risorse per eventi e laboratori da realizzare in corte e da tre anni organizza la rassegna estiva Cosmo grazie al sostegno anche del Bologna Estate.
Montagnola Republic

Montagnola Republic è il festival estivo organizzato da Arci Bologna in collaborazione e con la direzione artistica dei Circoli Millenium e Arcadia e la partecipazione di Brewdog Bologna. La rassegna, ad accesso libero e gratuito si tiene nel Parco della Montagnola.

Un progetto che fa parte di Bologna Estate, il cartellone di iniziative promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città Metropolitana di Bologna. Il Festival ha conosciuto una grande crescita in termini di apprezzamento e di partecipazione da parte del pubblico, con una presenza intergenerazionale e con una commistione di musica, cinema, spettacolo, dibattiti e momenti di approfondimento.

Scorpi di più sul progetto e resta aggiornato sui canali sociali Facebook e Instagram di Montagnola Republic.

Oltre Festival

Arci Bologna collabora nell’organizzazione del festival musicale organizzato da Circolo Arci Millenium, Unipol Arena e Zamboni 53 nel Parco delle Caserme Rosse dalla sua prima edizione nell 2019.

Una rassegna parte di Bologna Estate, il cartellone di iniziative promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città Metropolitana di Bologna. Una cinque giorni di concerti con artisti del panorama indipendente italiano: dall’indie all’hip-hop, dal rock al pop.

Scorpi di più sul progetto e resta aggiornato sui canali sociali Facebook e Instagram di Oltre Festival.

Porretta Prog

Arci Bologna organizza dal 2019, a Porretta Terme, il primo festival dedicato alla musica progressive in collaborazione con il Circolo Arci San Lazzaro, con il sostegno della Legge 37 della Regione Emilia Romagna e con il patrocinio del Comune di Porretta Terme.

Nella passate edizioni sono saliti sul palco del Parco Rufus Thomas: Monkey Diet,Soft Machine, DST, Caravan, Stefano Testa, Martin Barre.

Scorpi di più sul progetto e resta aggiornato sui canali sociali Facebook e Instagram di Porretta Prog Festival.

Porta Pratello Summer Ground

Da Giugno a Ottobre, dal martedì al sabato, nella Corte di Porta Pratello in via Pietralata 58, si tiene la rassegna 𝐏𝐨𝐫𝐭𝐚 𝐏𝐫𝐚𝐭𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐒𝐮𝐦𝐦𝐞𝐫 𝐆𝐫𝐨𝐮𝐧𝐝 organizzata da Arci Bologna, Caritas Bologna e Coop. Idee in Movimento all’interno di Bologna Estate, il cartellone promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città Metropolitana di Bologna - Destinazione Turistica.

Musica, Circo, Reportage Fotografici, Cinema, Presentazioni e tanto altro per una rassegna culturale estiva gratuita e accessibile.

Scorpi di più sul progetto e resta aggiornato sui canali sociali Facebook e Instagram di Porta Pratello.

Strati della Cultura

Strati della Cultura è l’appuntamento nazionale che l’Arci organizza dal 2007 per confrontare le proprie proposte sulla ‘promozione culturale’ con il mondo delle Istituzioni, della politica, della cultura.

Strati della Cultura è un evento itinerante che viene ospitato ogni anno da un diverso Comitato Arci della Regione Emilia Romagna.

La manifestazione si concentra ogni anno sull’approfondimento di tematiche culturali a partire dallo sguardo della rete dei circoli Arci, un’occasione di confronto con esperti del Terzo Settore e con le principali realtà impegnate nel campo dell’innovazione del settore culturale e creativo.

Suner

Suner è il project festival di Arci Emilia-Romagna in collaborazione con 14 Live Club Arci della regione e con la direzione artistica e organizzativa dei Comitati territoriali di Bologna, Modena, Reggio-Emilia, Parma, Ferrara e Forlì.

Il progetto, nato nel 2018 e sostenuto dalle Legge 2 (Legge Musica) della Regione Emilia-Romagna, ha creato residenze artistiche per 12 band emergenti, con attività di formazione e tutoraggio, e con la produzione di brani inediti e di videoclip e concerti nei principali Live Club Arci.

Suner è diventato un Festival con la prima edizione che si è tenuta ad Ottobre 2021: 12 band selezionate, 14 live club coinvolti per più di 30 concerti in contemporanea in tutta la Regione.

Scorpi di più sul progetto e resta aggiornato sui canali sociali Facebook e Instagram di Suner.

Sociale

Brisa fer l'esen

Il progetto si rivolge agli anziani del Quartiere Savena e prevede azioni nel Circolo Benassi, spazio storico della città che conta 2035 soci, di cui il 77% over 65. Lo scopo è di contrastare la solitudine, accentuata a seguito della pandemia, e favorire occasioni di socialità grazie ad eventi ricreativi e culturali coordinati da un operatore di comunità. Si prevede la collaborazione con istituzioni culturali della città (Settore Biblioteche Comune Bologna, Cineteca di Bologna e ERT Teatro Nazionale, Teatro Arena del Sole ) per promuovere l’accesso alla cultura e favorire l’invecchiamento attivo.Il progetto si fonda sulla convinzione che i circoli siano spazi di prossimità che fungono da antenne per intercettare i bisogni degli anziani e rispondere, in ottica preventiva, a forme di disagio o fragilità. A tal fine, Arci sarà affiancata da CADIAI che, grazie ad un Care Manager, contribuirà a costruire un presidio in grado di fornire servizi di orientamento, presa in carico e consulenza.

Circoli Rifugio
Il progetto nasce dall'aggravarsi del rischio di esclusione nei circuiti dell’accoglienza pubblica a causa dei decreti sicurezza prima e della emergenza sanitaria Covid 19 poi. L’Arci ha quindi costruito una rete di interventi che integrasse attività circolistiche con alcune attività progettuali al fine di promuovere una forma di accoglienza che prevedesse sia il coinvolgimento dei cosiddetti circoli rifugio, sia il coinvolgimento di famiglie, siano esse composte da persone singole, gruppo di amici, coppie o nuclei, collegati agli stessi circoli presenti sul territorio. Il progetto ha costituito in ognuno dei 12 territori coinvolti almeno un circolo rifugio responsabile dell’accoglienza di 4/6 persone. A Bologna, con la collaborazione del Circolo Arci Akkatà, Cantieri Meticci e ArciMondo, si è offerta ospitalità a quattro uomini e una donna, provenienti da Guinea Conakry, Bangladesh, Afghanistan e Gambia.

Educazione e centri estivi

La Torretta - San Donato / San vitale

Il Centro di Aggregazione Giovanile La Torretta è un servizio rivolto a ragazzi e ragazze dagli 11 ai 18 anno, che possono accedere allo spazio e alle attività in modo libero e gratuito. Il centro e le attività al suo interno hanno l’obiettivo di stimolare e accompagnare percorsi di crescita e di autonomia dei ragazzi e delle ragazze, promuovendo le risorse e le competenze individuali e di gruppo e gli stili di aggregazione e di gestione del tempo libero alternativi a quelli abitualmente adottati. Tra le varie attività organizzate sono presenti laboratori e corsi, visione di film, uscite, feste, animazioni territoriali, cene. Lo spazio è dotato di una postazione pc, biliardino, giochi da tavolo e ping pong.

Il CAG è in rete con le altre realtà del territorio e partecipa attivamente al Tavolo di Progettazione Partecipata della Zona Gandusio.

Dove e quando

Centro Interculturale Zonarelli, Via G. A. Sacco, 14
Giorni di apertura: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 16 alle 19
IG torretta40127 - latorretta@arcibologna.it
In collaborazione con il Comune di Bologna, Ufficio SEST Q.re San Donato, Consorzio SCU.TER e Soc. Coop. Dolce
Spazio Zeta - Navile

Il Centro di Aggregazione Giovanile sii trova all’interno del più ampio Centro culturale Spazio Zeta. Il progetto nasce dalla necessità di dare vita ad un nuovo concetto di centro di aggregazione giovanile, un punto di riferimento per gli adolescenti non solo del territorio circostante e del q.re, ma dell’intera città. Un luogo che possa rispondere ai bisogni emergenti di una popolazione giovanile eterogenea, che sappia promuovere la cittadinanza attiva, l’inclusione e la solidarietà; uno spazio che risponda all’esigenza di creare relazioni tra pari e tra giovani e adulti, superare la solitudine e l’isolamento, promuovere l’incontro intergenerazionale e interculturale. Il progetto è rivolto a differenti target presenti sul territorio cittadino: sia adolescenti e preadolescenti della zona di Corticella, sia minori e giovani stranieri non accompagnati all’interno dei progetti di accoglienza e integrazione sociale SIPROIMI, sia ragazzi/e che presentino difficoltà e/o disabilità motorie, intellettive o relazionali.Tra le varie attività organizzate sono presenti laboratori e corsi, visione di film, uscite, feste, animazioni territoriali, cene. Lo spazio è dotato di una postazione pc, biliardino, giochi da tavolo e ping pong.
Il CAG è in rete con le altre realtà del territorio e partecipa attivamente al Tavolo di Progettazione Partecipata della Zona Gandusio.

Presso Spazio Zeta, Via Colombarola, 42
In collaborazione con il Comune di Bologna, Ufficio SEST Q.re Navile, Cidas Soc. Coop., Aias Bologna Onlus.
Attività educative ed aggregative rivolte a giovani dagli 11 ai 18 anni.
Giorni di apertura: lunedì e venerdì dalle 15.30 alle 18.30; martedì, mercoledì e giovedì dalle 16 alle 19.
IG Spazio Zeta - ex Il Ritrovo centrogiovanile@spazio-zeta.it
Educativa di strada - San Donato

In collaborazione con Consorzio Scu.Ter., Cooperativa Società Dolce.

L’attività prevede 4 uscite settimanali con l’intervento di 2 educatori che stabiliscono un primo contatto con i ragazzi del Quartiere. L’intento è di coinvolgere i giovani nelle attività che proposte, cercando di valorizzare le loro passioni in modo creativo e costruttivo.

IG edssandonato

Nidi Di Note
E’ un progetto di promozione dell’esperienza musicale precoce nei servizi educativi per la prima infanzia e per i bambini delle scuole primarie. Il progetto, nato da un’idea di Sonia Peana - musicista, educatrice musicale e mamma - dal 2012 è parte delle attività di Arci Bologna, che collabora alla conduzione e all’organizzazione delle attività insieme al Servizi Educativi del Quartiere Savena del Comune di Bologna. Il progetto nasce per offrire ai bambini, dai pochi mesi ai 6 anni, la possibilità di avvicinarsi alla musica in modo naturale portando all’attenzione delle famiglie, delle istituzioni e delle scuole la grande importanza dell’arte e della esperienza musicale. I progetti formativi prevedono: LABORATORI presso nidi, scuole d’infanzia e scuole primarie del Comune di Bologna MASTER CLASS DI ALTA FORMAZIONE per educatori, insegnanti e genitori CONVEGNI, PRESENTAZIONI e SPETTACOLI per sensibilizzare al tema Le risorse necessarie per realizzare tutte queste iniziative provengono per lo più da una costante attività di raccolta fondi e da collaborazioni con sostenitori privati e il Comune di Bologna con cui Arci Bologna ha una convenzione pluriennale per realizzare 30 percorsi nei nidi e nelle scuole dell’infanzia ogni anno scolastico. A tutt’oggi Nidi di Note ha attivato oltre 100 percorsi gratuiti nei nidi e nelle scuole dell’infanzia del Comune di Bologna, coinvolgendo più di 2000 piccolissimi nella fascia d’età 0-6 anni, 28 percorsi nelle scuole elementari coinvolgendo circa 900 bambini nella fascia 6-11 anni e 15 Master Class che hanno visto la partecipazione complessiva di circa 450 iscritti tra educatori e insegnanti di Bologna e Provincia. Arci Bologna è socia di Il Jazz Va a Scuola e del Tavolo Musica 0-6.

Arci Bologna è un'associazione che ha nella vita di comunità il senso profondo della sua esistenza, perciò, non può e non vuole dimenticare il profondo senso educativo della relazione.

L’associazione ha un’esperienza decennale nella gestione di servizi educativi in ambito scolastico ed extrascolastico quali gruppi di sostegno scolastici, centri di aggregazione giovanile, educativa di strada, centri estivi ed invernali, laboratori ludici-ricreativi, interculturali, sulle nuove tecnologie e i nuovi media, di cittadinanza attiva rivolti a bambin*, preadolescenti, adolescenti e giovani adulti. L’intento è quello di promuovere il protagonismo giovanile e la piena partecipazione dei giovani nella società.

Le attività educative e di animazione sono condotte da un team di educatori professionisti affiancati da volontari del Servizio Civile Universale e tirocinanti dell’Università di Bologna e si svolgono negli spazi messi a disposizione dai circoli Arci, dai Quartieri e dal Comune di Bologna.

Il settore educativo dell’Associazione nel corso degli anni ha progettato e realizzato interventi, laboratori e azioni di prevenzione all’hate speech online e al cyberbullismo, alle discriminazioni razziali e di genere, laboratori per un utilizzo consapevole del digitale, di educazione e sostenibilità ambientale, artistici e creativi, progetti di sostegno alla genitorialità e di prevenzione alla dispersione e abbandono scolastico nelle scuole secondarie di primo e secondo grado del Comune di Bologna e di Casalecchio di Reno - ISS Aldini Valeriani, IPSAS Aldrovandi Rubbiani, ISS Sirani, Liceo S.Copernico, Liceo Da Vinci, IC4, IC8, IC10, IC13, IC18, IC Ceretolo, IC Centro e IC Croce rivolti a preadolescenti e adolescenti.

Nell'ambito della progettazione di percorsi aggregativi e di animazione di comunità in contesti differenti dove tuttavia prevale l’isolamento e l’assenza di reti sociali Arci Bologna ha maturato nel corso degli anni una variegata esperienza, in primo luogo con i propri circoli, 130 ad oggi, nelle azioni di supporto, collaborazione e progettazione di interventi sul territorio con precise finalità culturali, ricreative e sociali. Inoltre l’Associazione, dal 2010 ad oggi ed in collaborazione con Antoniano Onlus, ha dato vita al progetto di rigenerazione urbana “Montagnola Bologna” del Parco della Montagnola con l’intento di restituire alla città uno spazio pubblico ricco di potenzialità; dal 2019, in collaborazione con Caritas Bologna e Coop. Idee in Movimento, gestisce gli spazi di Via Pietralata 58/60 con il progetto Porta Pratello, un luogo in pieno centro trasformato in punto di riferimento per il quartiere, per la sua comunità e per la città e da maggio 2020, in collaborazione con CIDAS, gestisce il centro polifunzionale Bacchelli.

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